Museo della Seta
Museo della seta
Arte, artigianato, devozione e creatività esposte nelle sale allestite a Museo dell'Istituto Femminile Don Mazza
Il Museo dell’Arte del Ricamo Don Nicola Mazza si trova all’interno dell’istituto femminile don Nicola Mazza (via Nicola Mazza, 14) ed espone i ricami, disegni e materiali legati alla passione del merletto con i suoi tessuti in tela, seta, cotone e lino.
Al suo interno sono conservati i disegni preparatori del paramento in quarto dello stesso padre fondatore, un capolavoro dell’arte serica veronese. Il parametro raffigura scene dell’Antico e Nuovo Testamento e venne dato in dono dall’imperatore Ferdinando I d’Asburgo a papa Pio IX nel 1862.
Questo prezioso indumento fu realizzato come dimostrazione delle capacità imprenditoriali e artistiche delle Cooperatrici degli Istituti Don Mazza.
A tale scopo per 10 anni ben 15 ricamatrici si alternarono per portare a termine quest'opera e trasformarono il manufatto da prodotto artigianale e prodotto artistico.
Oggi è conservato in vetrine nella sacrestia della Cappella Sistina.
Altro elemento di vanto frutto dell’artigianato artistico locale sono i fiori in seta: la leggenda vuole che nel 1856 l’imperatrice d’Austria Elisabetta di Baviera confuse questo bouquet in seta con un mazzo di fiori veri, tanto da volerli annusare per apprezzarne il profumo.
Con sorpresa si accorse che erano finti, creati con stoffa e bozzoli di baco da seta.
Lo stesso Don Mazza attesta nel luglio 1842 la la presenza di tre laboratori nell’istituto:
- un laboratorio di ricamo in seta, oro, argento in bianco;
- un secondo di fiori artificiali;
- un terzo di “allevar bachi da seta, filar seta lavorare e tinger seta”.
L’attività delle ricamatrici rimase attiva fino agli anni ’60.
Il Museo è visitabile su appuntamento 045.8032619 ed è gestito dall’associazione senza scopo di lucro «Punti d’Incontro».